fonte
Il terzo giorno, all’alba, vi furono tuoni,lampi e una densa nube sulla montagna, e un suono molto forte dello shofar; e tutto il popolo che era nel campo tremò. Moshé condusse il popolo fuori dal campo verso Dio, e presero posto ai piedi della montagna. Ora il Monte Sinati era tutto avvolto nel fumo, poiché il Signore era sceso su di esso nel fuoco; il fumo saliva come il fumo di una furnace, e tutta la montagna tremava molto. Il suono della Shofar si fece sempre più forte. Mosè parlava e Dio gli rispondeva a voce.
(Esodo. 19:16-19)
וַיְהִי בַיּוֹם הַשְּׁלִישִׁי בִּהְיֹת הַבֹּקֶר,
וַיְהִי קֹלֹת וּבְרָקִים וְעָנָן כָּבֵד עַל הָהָר, וְקֹל שֹׁפָר חָזָק מְאֹד.
וַיֶּחֱרַד כָּל הָעָם אֲשֶׁר בַּמַּחֲנֶה.
וַיּוֹצֵא מֹשֶׁה אֶת הָעָם לִקְרַאת הָאֱ-לֹהִים מִן הַמַּחֲנֶה, וַיִּתְיַצְּבוּ בְּתַחְתִּית הָהָר.
וְהַר סִינַי עָשַׁן כֻּלּוֹ מִפְּנֵי אֲשֶׁר יָרַד עָלָיו ה’ בָּאֵשׁ.
וַיַּעַל עֲשָׁנוֹ כְּעֶשֶׁן הַכִּבְשָׁן, וַיֶּחֱרַד כָּל הָהָר מְאֹד.
וַיְהִי קוֹל הַשֹּׁפָר הוֹלֵךְ וְחָזֵק מְאֹד. מֹשֶׁה יְדַבֵּר וְהָאֱ-לֹהִים יַעֲנֶנּוּ בְקוֹל.
ndamentali per la programmazione
domande essenziali
- In che modo le pratiche ebraiche riflettono i valori ebraici?
- Perché è importante per i popoli e le culture costruire narrative sulla loro esperienza?
- Che cosa possiamo imparare dalle diverse generazioni?
domande di contenuto collegate alle domande essenziali
- In che modo la narrative che descrive la formazione di un gruppo particolare riflette i valori e l’identità di quel gruppo?
- In che modo la memoria collettiva ebraica influenza chi sono come ebreo?
- In che modo si sviluppa la memoria collettiva nel corso delle generazioni?
- In che modo la memoria collettiva contribuisce a forgiare l’identità nazionale?
- In che modo una storia formativa può cambiare e svilupparsi nel corso delle generazioni?
background per l’insegnante
Dopo che uscirono dall’Egitto, ai Figli di Israele fu data la Torà presso il Monte Sinai, come descritto nel libro dell’Esodo (Capitolo 19). Secondo la tradizione, questo evento avvenne nel mese di Sivan, e viene ricordato nella festività di Shavuot, conosciuta anche come Chag...
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Dopo che uscirono dall’Egitto, ai Figli di Israele fu data la Torà presso il Monte Sinai, come descritto nel libro dell’Esodo (Capitolo 19). Secondo la tradizione, questo evento avvenne nel mese di Sivan, e viene ricordato nella festività di Shavuot, conosciuta anche come Chag Matan Torà – la Festa in cui è stata data la Torà. In questa occasione, i Figli di Israele hanno sentito i Dieci Comandamenti enunciati da Dio. In seguito, i comandamenti sono stati scritte sulle tavole di pietra che Dio ha dato a Mosè e Moshè ha consegnato al popolo. Naturalmente, si tratta di un evento di estrema impostanza nella storia ebraica. Nel Libro del Deuteronomio (capitolo 29), Mosè rinnova il patto fatto al Monte Sinai tra i Figli i Israele e Dio, e ricorda loro che il patto non è stato stipulato soltanto da loro ma da tutte le future generazioni del popolo ebraico, Il Midrash Tanchumà (Nitzavim, 29, C) spiega che le generazioni future erano effettivamente presenti di persona presso il Monte Sinai. Questa spiegazione dà risalto alla connessione personale tra ogni Ebreo e gli eventi del Monte Sinai, e ci incoraggia a chiederci in che modo questo evento sia in relazione con la nostra vita.
La storia dell’Uscita dall’Egitto e del Ricevimento della Torà sono miti formativi che descrivono l’emergere del popolo ebraico, presentando un set di valori e credi unici per questo popolo. Un mito formativo è una storia popolare che racconta un evento significativo per una cultura particolare. Il mito si manifesta nelle percezioni e nei codici di comportamento che caratterizzano questo gruppo.
- Se gli studenti hanno già studiato la storia del Ricevimento della Torà, chiedi loro di scriverla per se stessi così come la ricordano. Poi, potranno confrontare la loro versione con quella dei loro amici e poi con il testo della Torà. Riunisci la classe e parla del modo in cui ricordiamo le storie formative. Quali dettagli richiamano la nostra attenzione? Quale è l’essenza della storia del Ricevmimento della Torà che può essere identificata nelle versioni che la maggior parte di noi ha ricordato? Ci sono stati dettagli che non hai ricordato e che probabilmente non sono stati conservati neppure nella memoria collettiva della maggior parte di noi?
- Puoi mostrare ai bambini l’opera “Mount Sinai” di Il lavoro di Barbara Fisher e chiederle loro quali dettagli dell’evento possiamo imparare dal dipinto. Quale storia racconta il dipinto stesso? Poi, confrontalo con la storia della Torà.
- Che cosa rende la storia del Ricevimento della Torà tanto importante nella tradizione ebraica?
- In che modo gli aspetti di questo evento, così come sono descritti nella Torà (I lampi, la colonna di fuoco e così via) ce ne insegnano l’importanza? Fai qualche esempio.
- Quali storie raccontiamo sugli eventi significativi della nostra vita? Pensa a un evento importante che ti è accaduto. Che mezzi potresti usare per spiegare a qualcun altro perché è stato così importante?
- Ciò che rende speciale il Ricevimento della Torà è che si tratta di un evento significativo che è successo al nostro popolo. E’ successo molto tempo fa, ma ancora ne parliamo. Perché qualcosa che è successo tanto tempo fa è ancora così importante per noi oggi? In che modo ce lo ricordiamo da più di 3000 anni? Di quali altri eventi importanti (della storia recente o distante) parliamo ancora adesso e speriamo che la gente parli nelle generazione future?
Per studenti più grandi:
- Pensi che sia importante determinare fino a quale punto la storia del Ricevimento della Torà rappresenti un evento storico vero e proprio? Che impatto potrebbe avere la storia se non fosse effettivamente accaduta?
- Che cosa pensi che sarebbe successo se la storia fosse stata diversa? Ad esempio – se fosse stato presente solo Mosè, e non tutto il popolo ebraico? Oppure se, invece di ricevere un libro di leggi, avessimo ricevuto alcune regole generali su come avere una bella vita? Che influenza avrebbe avuto sull’Ebraismo, sull’identità ebraica e sulla vita ebraica nel corso delle generazioni?
- la storia del Ricevimento della Torà fa parte essenziale della memoria collettiva del popolo ebraico. Il popolo ebraico in tutto il mondo, in ogni periodo ha familiarità con questa storia come evento formativo del passato ebraico. Quali altri ricordi collettivi condividi con gli Ebrei di tutto il mondo? Che ricordi collettivi condividi con l’umanità nella sua interezza? Perché i ricordi condivisi sono importanti?
- Per parlare degli sviluppi e dei cambiamenti nella storia del Ricevimento della Torà, presenta i molteplici stadi dell’interpretazione della narrazione nel corso della storia. Testi suggeriti:
- La storia nel Libro dell’Esodo (Capitolo 19, dal verso 16).
- La storia come è stata riportata da Mosè nel libro del Deuteronomio (capitolo 29).
- Leggende e Midrashim sull’Evento del Sinai. Ad esempio:
R. Abbahu disse a nome di R. Yochanan: Quando il Santo, che sia Benedetto, diede la Torà, nessun uccello cinguettò, nessun volatile volò, nessun bue muggì, nessuno degli Ofanim mosse un’ala, i Serafim non dissero “Santo”, il mare non risuonò, le creature non parlarono. Invece, tutto il mondo si rinchiuse in un silenzio, senza un fiato, e si udì una voce: “Io sono Adonai vostro Dio”.(Midrash Esodo Rabbà 29:9)
Parlatene: in che cosa questo Midrash è diverso dalla storia dell’Esodo? Che versione trovi più potente: il suono delle trombe e del tuono – o il suono del silenzio?
- Mostra immagini nell’arte e nel cinema, come un brano del cartone Dieci comandamenti (da 1:09), che offre una sua interpretazione e un adattamento della storia.
– Per studenti più grandi, puoi discutere: come ti senti riguardo al modo in cui la gente in diversi periodi hanno preso la base della storia biblica e l’hanno interpretata in modo diverso, presentandola persino, talvolta, in modo molto diverso rispetto all’originale? Che cosa incoraggia o aggiunge? In che modo potrebbe essere problematico?
– Come fase ulteriore della tradizione dell’interpretazione, gli studenti possono creare la propria interpretazione della storia del Ricevimento della Torà. Possono usare diversi generi come poesia, fumetti, gergo poetico, un breve video e altro. Puoi mostrare ciò che hanno creato in diversi modi – in classe, come scuola collettivamente, o come programma di Shavuot per gli studenti e i loro genitori.
- A seguire dalla domanda sulla possibilità che uno dei dettagli della storia sarebbe potuto essere diverso: chiedi agli studenti di scrivere la storia del Dono della Torà cambiando uno dei dettagli (non c’era il Monte Sinai; Mosè e Aharon salirono insieme sulla montagna, eccetera). Chiedi loro di considerare in che modo questo cambiamento nella narrativa avrebbe potuto influenzare i valori e l’identità ebraici.
- Studia l’ Dieci comandamenti.
- Insegna il seguente brano:
A Shabbat, di mattina, per prima cosa, sono salita sulle montagne che danno su Kfar Ghiladi. Un luogo meravigioso. E nella meravigliosa freschezza del mattino sono riuscita a capire perché Mosè abbia ricevuto la Torà sulla Montagna. Solo sulle montagne si riesce a ricevere un ordine dall’alto, quando vedi quanto è piccolo l’uomo e, ugualmente, senti la sicurezza di stare vicino a Dio. L’orizzonte si espande sulla montagna in ogni senso e noi possiamo comprendere l’ordine del mondo. In montagna possiamo credere e dobbiamo credere. In montagna si pone la domanda: Chi devo mandare? Manda me! Per servire il bene e il bello – riuscirò?
(Il diario di Hanna Szenes, 25 Luglio 1940)
Perchè, secondo Hannah Szenes, la Torà fu data su una montagna? Sei d’accordo con lei? Spiega. Suggerisci un’altro motivo per cui era giusto che la Torà fosse data su una montagna.