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Cammino per la strada (Autobiografia in cinque brevi capitoli)
Portia Nelson
Animazione della poesia in inglese
I
Cammino per la strada.
C’è una profonda buca nel marciapiede.
Ci cado.
Sono persa…Sono impotente.
Non è colpa mia.
Ci vorrà un’eternità per trovare come uscirne.
II
Cammino per la stessa strada.
C’è una profonda buca nel marciapiede.
Fingo di non vederla.
Ci ricado.
Non riesco a credere di essere nello stesso posto.
Ma non è colpa mia.
Ci vuole ancora molto tempo per uscirne.
III
Cammino per la strada.
C’è una profonda buca nel marciapiede.
Vedo che c’è.
Ci cado ancora… è un’abitudine.
I miei occhi sono aperti.
So dove sono.
È colpa mia.
Ne esco immediatamente.
IV
Cammino per la strada.
C’è una profonda buca nel marciapiede.
La aggiro.
V
Cammino per un’altra strada
ndamentali per la programmazione
domande essenziali
- Come posso essere il “me” migliore quest’anno? In classe, a casa, al parco e così via…?
- Quali risorse sostengono/permettono/ispirano la mia crescita?
- In che modo posso crescere grazie al ciclo del calendario ebraico?
domande di contenuto collegate alle domande essenziali
- Come possiamo affrontare le difficoltà che la vita ci costringe ad affrontare?
- Perché tendiamo a ripetere gli stessi errori?
- Qual è il ruolo della riflessione su se stessi e della responsabilità individuale nel portare un cambiamento nella nostra vita?
background per l’insegnante
Portia (Betty May) Nelson è stata un cantante, attrice e poetessa americana (1920-2001). La poesia Autobiografia in cinque brevi capitoli appare nel suo libro C’è un buco nel mio marciapiede. Come suggerito dal titolo, la poesia è probabilmente basata sulla sua esperienza autobiografica e...
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Portia (Betty May) Nelson è stata un cantante, attrice e poetessa americana (1920-2001). La poesia Autobiografia in cinque brevi capitoli appare nel suo libro C’è un buco nel mio marciapiede. Come suggerito dal titolo, la poesia è probabilmente basata sulla sua esperienza autobiografica e sulla sua personale battaglia contro il cancro. La poesia è frequentemente utilizzata in gruppi e libri mirati al rafforzamento personale.
La poesia descrive un personaggio che ripete continuamente lo stesso errore (cade in una buca profonda) e descrive il processo tramite il quale cambia le sue abitudini. La poesia esamina anche le difficoltà oggettive che possiamo incontrare, e i modi in cui possiamo affrontarle. Insieme agli studenti, esamineremo i progressivi cambiamenti nel carattere descritti nelle strofe.
- Descrivete il processo di cambiamento che avviene nell’autrice della poesia: cosa possiamo imparare da questo processo?
- Il processo di cambiamento che avviene nell’autrice della poesia può essere considerato una forma di esame di coscienza. Come può aiutarci l’esame di coscienza a migliorare i nostri comportamenti abituali?
- In quali situazioni vita avete incontrato “buche” lungo la strada, e siete riusciti a portare voi un cambiamento invece di aspettare che fosse l’ambiente circostante a cambiare? (Suggerimenti: difficoltà nello studio, conflitti con amici e familiari, difficoltà emotive e personali in seguito a eventi specifici, ecc.)
- Chiedete agli studenti di pensare a un ostacolo o a una “buca” in cui cadono di frequente, e che vogliono imparare ad aggirare. Quali abitudini negative hanno? Cosa faticano a lasciarsi alle spalle? Quali errori commettono ripetutamente nei comportamenti con altre persone o con se stessi?
- A questo punto, ogni studente dividerà un foglio bianco in cinque riquadri, e in ciascun riquadro disegnerà una strofa della poesia. Può essere un disegno dettagliato, ma anche semplice e schematico. In ogni riquadro gli studenti scriveranno in che modo devono cambiare per vincere l’abitudine o l’errore a cui hanno pensato.
Chiedete agli studenti di suggerire quali conclusioni hanno ricavato dalla poesia (se si trovano in difficoltà, si può indirizzarli suggerendo: è possibile imparare dai propri errori; il cambiamento non avviene di colpo; non è facile modificare le proprie abitudini…) - Disegnate un poster con uno slogan basato su uno di questi temi. A tale scopo è possibile utilizzare uno strumento digitale, Canva.
- Studiare il testo Lo Shofàr – la nosta sveglia, che descrive in che modo il suono dello Shofar risveglia il nostro esame di coscienza.
- Guardare la scultura di Rodin Il pensatore, che ritrae un uomo immerso in riflessione. Qual è il nostro linguaggio del corpo quando siamo immersi in un esame di coscienza?
- Leggere la storia Un emendamento recuperato di O. Henry, che descrive un uomo che decide di cambiare la propria vita.