Lealtà ai nostri principi

A Channukkà celebriamo la vittoria dei Maccabei sui Greci, che cercarono di obbligare gli Ebrei a astenersi dall’osservare le pratiche ebraiche e a lasciare la loro religione. In questa unità, studieremo i decreti di Antioco e come gli Ebrei si opposero ad essi, e considereremo quali principi sono sacri per noi e come possono essere mantenuti di fronte alla pressione esterna.

Unità Età : 12-14

fonte

Il re Antioco scrisse a tutto il regno che tutti dovrebbero essere un solo popolo e ognuno deve abbandonare le proprie leggi […] devono profanare lo shabbat e i giorni festivi e sconsacrare il santuario. Devono anche lasciare i propri figli non circoncisi… alla fine potrebbero dimenticare la Torà […]. E chiunque non lo fa secondo quanto comanda il re, disse, deve morire.

Libro dei Maccabei I, capitolo 1, 41-53 (versi selezionati)

ndamentali per la programmazione

domande essenziali

  • In che modo sappiamo come prendere buone decisioni?
  • Quali fattori modellano i nostri valori e ciò in cui crediamo? In che modo i miei valori traggono un impatto da chi circonda?
  • In che modo si forma un’identità che rimane vera e autentica per se stessi? 
  • In che modo ciò in cui crediamo, l’etica o i valori influenzano il comportamento di persone diverse? 

 

domande di contenuto collegate alle domande essenziali

  • Quali sono i diversi approcci riguardo al mantenere i principi visti nella storia di Channukkà?
  • Che cosa ha a che fare la libertà di culto con la libertà in generale?
  • Perché è importante aderire ai nostri principi?
  • Quali cose ci rendono difficile attenerci ai nostri principi?

background per l’insegnante

Nell’anno 332 a.C., Alessandro il Grande conquistò la Terra di Israele, portando con se’ la cultura ellenista. La cultura ellenista iniziò a influenzare la popolazione ebraica, in particolare gli Ebrei ricchi che vivevano nelle città. Gli Ebrei che vivevano nella Terra di Israele reagirono...

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Nell’anno 332 a.C., Alessandro il Grande conquistò la Terra di Israele, portando con se’ la cultura ellenista. La cultura ellenista iniziò a influenzare la popolazione ebraica, in particolare gli Ebrei ricchi che vivevano nelle città. Gli Ebrei che vivevano nella Terra di Israele reagirono in diversi modi a questo fenomeno. Alcuni continuarono a rimanere attaccati in modo esclusivo alla cultura ebraica, evitando di adottare qualunque pratica ellenistica. Vi erano altri che subirono l’influenza della cultura ellenista e adottarono le usanze e il pensiero degli ellenisti, pur mantenendo l’osservanza religiosa o quella tradizionale. Questi Ebrei venivano chiamati mityavnim (מתיוונים, Ellenisti) e venivano considerati in modo negativo dalle autorità religiose di quel tempo.

Nel 175 a.C., Antioco Epifane IV sorse al potere nel Regno ellenistico e si adoperò per rafforzare il processo di ellenizzazione nella Terra di Israele. Depredò il Tempio e prese come bottino anche la menorà d’oro che si trovava lì. Ordinò agli Ebrei di adorarlo come un Dio. Quando comprese che gli Ebrei si rifiutavano di obbedire a questo ordine, dichiarò la sua opposizione alla religione ebraica e, nel 67 aC mise in atto delle dure leggi religiose dette “i decreti di Antioco”, che comprendevano il divieto di osservare lo Shabbat e le festività ebraiche, lo studio della Torà e la circoncisione rituale. Chiunque insistesse nell’osservare i comandamenti ebraici era sottoposto all’esecuzione sommaria.

I Maccabei vedevano i decreti del re come decreti di distruzione, volti a allontanare gli Ebrei dalla loro religione. Mantennero ferma l’osservanza dei loro principi e delle loro credenze e furono disposti a combattere per sostenere la loro religione. Alla fine, i Maccabei riuscirono a cancellare i decreti, a purificare il Tempio e a stabilire un regno indipendente nella Terra di Israele

apertura opzionale
per approfondire e discutere
suggerimenti per attività
per approfondire ulteriormente

Fai scrivere a ogni studente un elenco di 5-7 principi, convinzioni e valori che sono importanti per loro (puoi fare esempi di principi a cui si collegano a livello personale, alla loro famiglia, al loro essere Ebrei, al loro rapporto con la natura e così via). Poi, discuti con gli studenti delle circostanze in cui sarebbero disposti a sacrificare i principi che hanno elencato. Ogni volta, offri un diverso studio di caso – da quelli facili a quelli difficili – e fai cancellare agli studenti qualunque principio a cui sarebbero disposti a venire meno in questa circostanza. Puoi nominare motivi come la pressione sociale, una ingente somma di denaro, danni fisici o incarcerazione. Controlla che a tutti sia rimasto almeno un principio che non sarebbero disposti a sacrificare per nessuno dei motivi presi in considerazione. Che cosa possiamo imparare da questo sui nostri principi e sulla nostra lealtà ad essi?

  1. I decreti di Antioco erano incentrati sulle leggi e le usanze che possono essere considerate come segni di identificazione ebraici (circoncisione, studio della Torà, osservanza dello Shabbat e altro). Perché pensi che i decreti fossero specificamente diretti contro queste usanze e queste leggi? Quale era lo scopo dei decreti?
  2. Che opzioni avevano gli Ebrei per reagire a questi decreti? Come pensi che abbia scelto di reagire la maggioranza?
  3. Mattityiahu usa il termine “bghidà” (tradimento o slealtà) a proposito della scelta di adorare altre divinità. Perché pensi che la veda in questo modo?
  4. Mattityiahu e i suoi seguaci rischiarono di essere puniti con la morte per aver aderito alla loro fede. Puoi capire questa scelta? Che cosa potrebbe portare una persona a fare una scelta di questo tipo?
  5. Quali principi sono sacri per te? Che cosa li rende sacri ai tuoi occhi? Che impatto ha sulla tua vita la santificazione di questi principi? Ci sono cose che cambieresti nel modo in cui agisci a causa loro?
  6. In quali circostanze saresti disposto a sacrificare i tuoi principi? Il principio di essere leale ai tuoi principi ha una grande importanza ai tuoi occhi?
  7. Quale è il vantaggio di essere flessibile riguardo ai tuoi principi? Ci sono altre opzioni oltre a aderire ai propri principi e sacrificarli? Fai un esempio.
  8. In base al background storico della rivolta, che cosa festeggiamo in realtà a Channukkà?
  • Chiedi agli studenti di fare un giornale che includa articoli che sarebbero stati scritti ai tempi dei Maccabei, in cui vengono espressi i principi degli Ebrei e la loro aderenza ad essi. Ad esempio, gli studenti possono scrivere articoli sui decreti di Antioco, interventi di opinionisti o lettere rivolte a chi si è ellenizzato e a coloro che si sono rifiutati di farlo, e articoli in cui si esamina la cultura degli Ellenisti o la rivolta da diversi punti di vista.
  • Chiedi agli studenti di ricordare una situazione in cui hanno contravvenuto ai loro principi a causa della pressione sociali o per altri motivi. Se potessero tornare indietro nel tempo, come si comporterebbero alla luce della lezione di oggi o della prospettiva del tempo? Avrebbero cambiato il loro comportamento o avrebbero agito nello stesso modo? Suggerisci che scrivano una lettera a quelli che erano allora dando un consiglio su cosa dovrebbero fare. Come gruppo, tieni una discussione che comprenda le domande generali di questa attività ma senza condividere dettagli specifici su che cosa gli studenti hanno scritto per mantenere la loro privacy. Puoi discutere se dobbiamo avere compassione per le scelte che avete fatte nel passato, per cui non abbiamo aderito ai nostri principi o se ha senso pentirsi.
  • Approfondisci l’argomento dell’Ellenizzazione usando la risorsa Hellenization.