fonte
“Nell’oceano tempestoso del tempo e della fatica vi sono isole di quiete in cui l’uomo può entrare in un porto e reclamare la propria dignità. L’isola è il settimo giorno, lo Shabbat, un giorno di distacco dalle cose, dagli strumenti e dalle faccende pratiche, nonché di attaccamento allo spirito”.
(Abraham Joshua Heschel, The Sabbath)
ndamentali per la programmazione
domande essenziali
- In che modo le mie azioni rendono il tempo sacro?
- Quali risorse sostengono/permettono/ispirano la mia crescita?
- Perché / in che modo le pratiche ebraiche potrebbero essere significative per me anche se non mi considero “religioso”?
domande di contenuto collegate alle domande essenziali
- In che modo riposare a Shabbat aiuta il nostro sviluppo personale, emotivo e spirituale?
- Che cosa trasforma lo Shabbat in un “porto” in confronto alla nostra esperienza quotidiana?
- In che modo Shabbat può ispirarci a creare un’esperienza simile nelle nostre vite quotidiane?
background per l’insegnante
In epoca biblica, il lavoro quotidiano era spesso fisico e estenuante, e l’istituzione dello Shabbat permetteva alla gente di riposare dalle fatiche fisiche. Ai nostri giorni, per molte persone, il lavoro quotidiano non è difficile fisicamente. Nonostante ciò, viviamo ancora un’esperienza tumultuosa, una corsa...
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In epoca biblica, il lavoro quotidiano era spesso fisico e estenuante, e l’istituzione dello Shabbat permetteva alla gente di riposare dalle fatiche fisiche. Ai nostri giorni, per molte persone, il lavoro quotidiano non è difficile fisicamente. Nonostante ciò, viviamo ancora un’esperienza tumultuosa, una corsa contro il tempo nel corso della settimana allo scopo di svolgere i vari compiti che si trovano dinnanzi a noi.
Un’altra sfida che si è fatta maggiore in tempi recenti è la distrazione. Anche quando ci riposiamo, troviamo spesso difficile mettere giù i nostri smartphone e vivere un vero collegamento con noi stessi. Il testo di Abraham Joshua Heschel tratta dello Shabbat come un’”isola” temporale, in cui possiamo vivere la quiete e il riposo dal rumore e dallo stress della settimana. In questo senso, lo Shabbat è simile alla meditazione. Lo Shabbat ci insegna l’importanza di creare isole di questo tipo nella nostra vita, sia a Shabbat che nel corso della settimana, mettendo a tacere le distrazioni e collegandoci a noi stessi.
Abraham Joshua Heschel (1907-1972) è stato uno dei pensatori ebrei più importanti degli Stati Uniti della seconda metà del ventesimo secolo. E’ stato oratore al Jewish Theological Seminary (JTS), ricercatore di pensiero ebraico e filososfo.
Come alleggerisci lo stress?
Chiedi agli studenti di scrivere la parola STRESS in mezzo a una pagina; possono scrivere le lettere in modo che ne esprima il significato. Intorno alla parola devono scrivere attività che svolgono per rilassarsi. Chiedi a ogni studente di condividere ciò che ha scritto con un altro studente, poi invita chiunque sia disposto a condividere il proprio lavoro con la classe.
- Che metafora usa Heschel per lo Shabbat? Secondo te, questa metafora è adatta all’idea che viene a illustrare?
- Che cosa, nella tua esperienza quotidiana, assomiglia a un oceano tumultuoso?
- Che immagine useresti per descrivere l’esperienza del tempo nella tua vita ? Può essere formulato usando la formula seguente: “La mia esperienza a Shabbat è come…”
- Che cosa rende lo Shabbat un “porto”? Quali elementi di Shabbat aiutano a creare un’esperienza di tempo diverso, in confronto agli altri giorni?
- In che modo i momenti di contemplazione e calma, come la meditazione, ti aiutano?
- In che modo il riposo dello Shabbat ci ispira a ispirarci nel corso del resto della settimana? Quali attività possono aiutarci a vivere questi momenti di calma e connessione con te stesso nella vita quotidiana?
Durante la settimana siamo molto occupati, in movimento da una cosa all’altra… Da che cosa è caratterizzata una settimana impegnata per te? Presente la tua settimana con un disegno, in cui metti in rapporto i vari elementi che compongono una settimana impegnata nella tua vita. Ora, disegna Shabbat presentandolo in modo che mostri che è un giorno in cui puoi riposarti, rilassarti e allentare gli stress della settimana.
- Consider William Turner Considera i disegni che rappresentano il tumulto fisico e emotivo. Chiedi agli studenti di spiegare in che modo il tumulto quotidiano che deriva dai compiti settimanali e dal lavoro intensivo può condurre al tumulto interiore e di pensare ad alcune soluzioni per calmare questo tumulto interiore.
Fai trovare agli studenti un’opera d’arte che per loro illustra il quotidiano/un’opera che per loro illustra lo Shabbat.
Studia la sezione del libro della Genesi
- Studia la sezione del libro della Genesi (Bereishit) in cui viene descritto Dio che si riposa il settimo giorno. Parla delle somiglianze e delle differenze tra il riposo di Dio e il riposo degli uomini
- Studia il Kiddush di Shabbat e il significato della santità di Shabbat. Che cosa è la santità? Come si esprime? Che cosa aggiunge alla nostra vita?
- Letti il testo dello Psicologo Sociale Erich Fromm in cui si dice che lo Shabbat favorisce una relazione armoniosa tra l’essere umano e la natura:
“Iniziando con il punto essenziale – il concetto di lavoro alla base del concetto biblico e in seguito talmudico – non è semplicemente quello dello sforzo fisico ma può essere definito in questo modo; “Lavoro” è qualunque interferenza umana, sia essa costruttiva o distruttiva, con il mondo fisici. “Riposo” è uno stato di pace tra l’uomo e la natura. L’uomo deve lasciare la natura intatta, senza cambiarla in alcun modo, senza costruire ne’ distruggere alcunché; persino il più piccolo cambiamento apportato dall’uomo al processo naturale costituisce una violazione del “riposo”. Lo Shabbat è il giorno della pace tra l’uomo e la natura; il lavoro è qualunque tipo di disturbo nell’equilibrio uomo-natura Erich Fromm, “The Meaning of the Shabbat” in “a Shabbat Reader” ed Dov Peretz Elkins, p 186 Chiedi agli studenti come il modo in cui viviamo la nostra vita quotidiana, come se partecipassimo a una gara, influenza il nostro atteggiamento nei confronti della natura. Chiedi agli studenti di descrivere in forma scritta una visione di armonia, un giorno che è completamente Shabbat, in cui gli esseri umani e la natura mantengono un rapporto armonioso.