fonte
E i Maccabei costruiranno il santuario e l’interno del Tempio e santificheranno i cortili.
E faranno nuovi utensili santi e porteranno la menorà [per l’accensione dei lumi] e l’altare per l’incenso e il tavolo per il santuario.
E si sveglieranno presto di mattina e bruceranno l’incenso sull’altare e metteranno i lumi nella menorà e li accenderanno nel santuario. […]
Il venticinquesimo giorno del nono mese, il mese di Kislev.[…]
E inaugureranno l’altare per otto giorni. E saliranno con gioia e porteranno sacrifici interi e [offriranno preghiere di] ringraziamento.
Libro dei Maccabei I, capitolo 4, versi 48-56
Che cosa è Channukkà?
Quando i Greci entrarono nel Santuario, sconsacrarono tutti gli olii del Santuario. E la dinastia reale degli Asmonei ebbe la meglio su di loro e trionfò. Cercarono e trovarono una sola ampolla di olio che era stata posta sotto il sigillo del Sommo Sacerdote.
E non c’era [abbastanza] olio dentro per accendere [la menorà per più di] un giorno, e accadde un miracolo, e accesero [la menorà] con questo olio per otto giorni.
L’anno successivo, stabilirono questi [otto giorni] come giorni di festa, colmi di lode e ringraziamento a Dio.
Talmud babilonese, Masechet Shabbat, daf kaf aleph, amud bet
ndamentali per la programmazione
domande essenziali
- Perché è importante per i popoli e le culture costruire narrative sulla loro esperienza?
- In che modo una nazione cambia con il tempo?
- Che cosa possiamo imparare dalle diverse generazioni?
domande di contenuto collegate alle domande essenziali
- Quali diversi modi abbiamo di raccontare la storia di Chanukkà?
- In che modo possiamo conciliare la storia dell’ampolla dell’olio con le prime descrizioni storiche che troviamo nel Libro dei Maccabei?
- In che modo i diversi aspetti della festa consentono di connettersi ad essa in modo diverso (a livello nazionale, sociale e personale)?
background per l’insegnante
Channukkà celebra la vittoria dei Maccabei (gli Asmonei, guidati da Yeudà il Maccabeo) sui Greci e il miracolo dell’ampolla dell’olio. Secondo il Libro dei Maccabei e altre fonti, nel 167 a.C., il Re Antioco IV (leader del regno seleucide originario dell’isola greca) emanò decreti...
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Channukkà celebra la vittoria dei Maccabei (gli Asmonei, guidati da Yeudà il Maccabeo) sui Greci e il miracolo dell’ampolla dell’olio. Secondo il Libro dei Maccabei e altre fonti, nel 167 a.C., il Re Antioco IV (leader del regno seleucide originario dell’isola greca) emanò decreti contro la religione ebraica nella Terra di Israele (che all’epoca era sotto il loro dominio) e conquistò il Santo Tempio, mettendovi una statua della divinità greca Zeus.
A seguito dei decreti, tra gli Ebrei iniziò una rivolta che, alla fine, portò all’insediarsi di un regno ebraico indipendente nella Terra di Israele. I Maccabei riconquistarono persino il Santuario dai Greci, lo purificarono dagli altari idolatri e lo prepararono per il servizio a Dio. Accesero la Menorà (il candelabro) per ripristinare la Menorà, che era rimasta lì ma era stata dissacrata dai Greci e, per un periodo di otto giorni fu celebrata l’inaugurazione del Tempio e il suo ritorno al popolo ebraico, che così poterono servire Dio. In seguito, i Maccabei stabilirono una festa in ricordo della miracolosa vittoria dei pochi sui molti, da svolgersi ogni anno per otto giorni – la festa di Channukkà.
Il Libro dei Maccabei I riporta la storia della guerra e descrive l’eroismo di Yehudà il Maccabeo e dei suoi soldati, tra cui la le loro tattiche di guerra vincenti contro il vasto esercito dei Seleucidi, che era attrezzato e addestrato ma che non conosceva il territorio. Secondo questo libro, al fulcro delle festività vi fu l’inaugurazione dell’altare purificato – festività che durava otto giorni, e la fonte della festa celebrata ai suoi albori.
Nel Talmud babilonese, scritto centinaia di anni dopo la rivolta dei Maccabei, si parla per la prima volta di un ulteriore miracolo che si celebra a Channukkà, il miracolo dell’ampolla dell’olio. Secondo la descrizione del Trattato Shabbat, i Maccabei trovarono soltanto una piccola ampolla di olio di oliva che non era stato sconsacrato dai Greci e che perciò era adatto per accendere la Menorà. Nonostante il fatto che la quantità di olio nell’ampolla bastasse solo per accendere un giorno, accadde un miracolo e l’olio durò otto giorni. In ricordo di questo miracolo, accendiamo i lumi in una channukkià per un periodo di otto giorni in occasione di Channukkà.
Il libro dei Maccabei I è un antico libro che descrive la storia della lotta dei Maccabei contro i Greci. Il libro fu scritto vicino all’epoca degli eventi descritti lì e ci offre una fonte storica per comprendere gli eventi di quel periodo. Invece, il Talmud babilonese ci consente di avere una visione della narrativa religiosa che si è sviluppata intorno alla festività. Il racconto talmudico che descrive il miracolo dell’ampolla di olio integra e aggiunge rispetto alla narrazione storica, insegnandoci valori che erano importanti per i nostri Chakhamìm a quell’epoca, come la fede, la santità e la riconoscenza
- Inizia con una domanda: Che cosa festeggiamo a Channukkà? Fai scrivere una risposta a ogni studente e poi confronta la loro risposta con quella di un altro studente. Hanno scritto la stessa risposta? Chiedi agli studenti di scrivere la loro risposta alla lavagna. Se non hanno parlato delle seguenti cose, aggiungile tu: il miracolo dell’ampolla d’olio, la vittoria dei Maccabei sui Greci, la purificazione del Santo Tempio e dell’altare e la sua inaugurazione, l’annullamento dei decreti di Antioco
Riassunto: Vi sono diversi punti di vista sulla storia di Channukkà, e ognuna di esse viene espressa nella festa. Scopriremo e guarderemo le fonti di questi diversi punti di vista che riguardano l’essenza della festa.
- Che analogie e che differenze ci sono tra le due storie? Che rapporto vedi tra loro (sono complementari, si contraddicono, o altro?)
- Secondo te, per quale motivo le due diverse fonti offrono diverse descrizioni della festività? Che cosa impariamo da questo sul modo in cui raccontiamo le storie?
- Che cosa hanno trovato di importante nella storia di Channukkà nostri Saggi, così come si impara dal testo talmudico? Che cosa aggiunge la storia del miracolo dell’ampolla d’olio raccontata nel Libro dei Maccabei a ulteriore sostegno del punto di vista dei nostri Chakhamim?
- A quale narrazione della festa ti senti più legato? Perché?
- Che cosa possiamo imparare dalle diverse narrazioni della storia di Channukkà sul modo in cui descriviamo o viviamo gli eventi nella vita quotidiana? Dobbiamo cercare la verità assoluta a proposito degli eventi o no? Spiega la tua opinione.
- Come ti fa sentire il fatto che c’è più di un racconto sulla festa? Aggiunge qualcosa? Crea confusione?
Studenti più grandi:
- Quale testo consideri più accurate dal punto di vista storico? Perché? Cambia qualcosa nel modo in cui ci mettiamo in relazione con la storia della festa?
- Pensi che dovremmo studiare le festività usando soltanto fonti storiche o, al contrario, usando solo storie prese dalla tradizione? Spiega il perché?
- Dai testi possiamo vedere che i diversi gruppi e le diverse generazioni mettono in risalto diversi aspetti della festa. Quali parti della storia sceglie di mettere in evidenza per trasmettere un messaggio alla società nel suo insieme?
- Chiedi agli studenti di esaminare le due narrazioni della storia di Channukkà presentate qui attraverso un’analisi delle varie componenti. Per ogni storia, gli studenti devono considerare: Chi è il protagonista principale di questa storia? Quale è l’apice della storia? Che cosa si sta celebrando? Perché si celebra la festa per otto giorni? Puoi usare questo modello, o farlo creando una presentazione, o preparando sussidi didattici come carte o altro.
- Per illustrare l’idea che le narrazioni hanno un ordine, dividi gli studenti in gruppi: suggerisci l’argomento di una storia e fai scrivere a ogni gruppo la stessa storia dai diversi punti di vista. Puoi suggerire una storia che si riferisce a Channukkà – ad esempio, fare le candele, produrre l’olio d’oliva, i materiali che si usano per fare Channukkiot e così via. Punti di vista potenziali per i diversi gruppi: tradizione, protezione dell’ambiente, i materiali che si usano per fare le channukkiot e così via. Punti di vista potenziali per i diversi gruppi: tradizione, protezione dell’ambiente, rapporti interpersonali e così via.
Dopo l’attività, collegati all’esempio che hai insegnato in classe – una storia con diverse narrazioni che riflette e trasmette diversi punti elementi messi in risalto e messaggi.
- Amplia l’insegnamento della storia della festività dal punto di vista dei Chazal utilizzando l’unità La storia della festa.
- Scopri altre fonti che descrivono aspetti ulteriori della storia della festa da un punto di vista storico, come i testi del Libro dei Maccabei I e il Libro dei Maccabei II che compaiono rispettivamente. Nelle unità sull’Eroismo e sull’Ellenismo