fonte
Pesach – L’agnello che i nostri padri mangiavano quando esisteva il Bet Hamikdàsh – per quale motivo?
Perché Dio è passato oltre alle case dei nostri padri in Egitto.
(Dalla Haggadà di Pesach)
פֶּסַח שֶׁהָיוּ אֲבוֹתֵינוּ אוֹכְלִים בִּזְמַן שֶׁבֵּית הַמִּקְדָּשׁ הָיָה קַיָּם, עַל שׁוּם מָה?
עַל שׁוּם שֶׁפָּסַח הַקָּדוֹשׁ בָּרוּךְ הוּא עַל בָּתֵּי אֲבוֹתֵינוּ בְּמִצְרַיִם.
ndamentali per la programmazione
domande essenziali
- In che modo le feste portano bellezza e abbondanza e portano ordine nell’anno Ebraico?
domande di contenuto collegate alle domande essenziali
- In che modo le festività portano bellezza e ordine nel nostro anno ebraico?
background per l’insegnante
Pesach è nota come la festa che ricorda l’uscita del popolo ebraico dall’Egitto, dalla schiavitù alla libertà. Una delle mitzvòt (precetti) centrali della festa è raccontare la storia dell’uscita. Al tempo stesso, vi sono caratteristiche e motivi aggiuntivi per cui viene celebrata. I vari...
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Pesach è nota come la festa che ricorda l’uscita del popolo ebraico dall’Egitto, dalla schiavitù alla libertà. Una delle mitzvòt (precetti) centrali della festa è raccontare la storia dell’uscita.
Al tempo stesso, vi sono caratteristiche e motivi aggiuntivi per cui viene celebrata.
I vari aspetti della festa trovano espressione nei suoi diversi nomi:
Pesach – Ricorda il sacrificio di Pesach e che Dio è passato oltre le case degli Ebrei in occasione della piaga della morte dei primogeniti, risparmiando in tal modo i primogeniti ebrei. “E avete detto, questo sacrificio di Pesach è per Dio, che è passato oltre le case degli Israeliti nella terra di Egitto quando ha sconfitto gli Egiziani e ha salvato le nostre case”. (Esodo; capitolo 12 verso 27).
Festa della matzà – ricorda il pane azzimo che gli Israeliti mangiarono quando uscirono dall’Egitto, con la fretta di partire prima che l’impasto avesse tempo di lievitare. La matzà rimane ancora il cibo principale che si consuma durante la festa anche ai nostri giorni. “Osserverai la festa del pane azzimo e mangerai pane azzimo per sette giorni”.
(Esodo; capitolo 23, verso 15).
Festa della libertà – Dato che la festa ricorda il passaggio degli Israeliti dalla schiavitù alla libertà, i Saggi l’hanno chiamata “il tempo della nostra libertà”, e in questo modo viene nominata anche nelle preghiere festive: “Dio ci ha dato con amore le feste per rallegrarci, le ricorrenze e i tempi per gioire, e questa festa, giorno della festa della matzà, il tempo della nostra libertà, che ricorda la nostra uscita dall’Egitto”.
Festa della primavera – Poiché la festa cade sempre durante la stagione primaverile in Israele: “Osservate il mese della primavera, e fate Pessach per il vostro Dio, poiché fu nel mese della primavera che Dio vi ha fatto uscire dalla terra di Egitto durante la notte”. (Deuteronomio; capitolo 17, verso 1).
- Racconta nuovamente la storia dell’uscita dall’Egitto. Potete raccontarla come una narrativa basata sulla trama, invitando gli studenti a completare le parti di cui si ricordano, come i nomi dei personaggi principali e gli avvenimenti. In alternativa, potete fare un gioco in cui le diverse parti della storia vengono presentate su carte (a parole o con disegni) e fare raccontare la storia agli studenti in ordine cronologico.
Per studenti più grandi:
- Per imparare i quattro nomi della festa e il loro significato: dividete la classe in quattro gruppi, ognuno dei quali si dedicherà a un diverso nome. Consegnate delle carte con il nome della festa e i versi della Bibbia relativi o passaggi dei Chakhamìm (i Saggi e i Rabbini) e una breve spiegazione. Gli studenti devono pensare a un modo interessante per insegnare al resto della classe il nome che è stato loro assegnato.
- Se gli studenti hanno un computer, si può creare un grappolo di parole in collaborazione in Mentimeter e mandare loro il link. Qui gli studenti possono scrivere tutte le parole a cui possono pensare che hanno un collegamento con Pesach. Usate un proiettore per presentare il prodotto finale sulla lavagna e, usando pennarelli di diverso colore, cerchiate le parole diverse collegate ai diversi nomi; chiedete agli studenti di indovinare perché avete scelto di segnare i relativi gruppi di parole con uno stesso colore.
- A che parte della festa di Pesach ti connetti maggiormente? Perché?
- Perché pensi che l’atto di Dio di oltrepassare le case degli Israeliti sia talmente significativo da dare il nome alla festa?
- Che collegamento pensi che ci sia tra il significato della festa come festa di libertà e di liberazione e il fatto che venga celebrata in primavera?
- Perché pensi che alla festa sia stato dato più di un nome e non soltanto “Festa del pane azzimo” come appare nella Torà? Anche tu hai più di un nome? Che cosa pensi che significhi ogni nome? Perché ti chiami così?
- Quali altri nomi suggeriresti per la festa? Spiega perché pensi che questi nomi siano adatti, secondo le usanze e la storia della festa.
- Per addentrarci ulteriormente nell’importanza dei vari nomi della festa, usate la seguente attività: fate dividere agli studenti un pezzo di carta in quattro sezioni come i quattro nomi; in ogni parte devono disegnare immagine che ritengono collegate a quel nome. In seguito, possono scambiare i fogli con un altro studente per cercare di identificare il nome della festa che è rappresentato dal disegno dell’altro studente.
Su un altro pezzo di carta, chiedete agli studenti di disegnare un nome in più della festa scelto da loro; i loro compagni possono provare a identificare anche quel nome. - Per studenti più grandi: per comprendere che cosa rende Pesach tanto speciale da diventare la festa ebraica maggiormente celebrata, chiedete agli studenti di fare un sondaggio tra i loro amici e parenti. Gli studenti possono chiedere a chi stanno intervistando: Quali feste ebraiche festeggiate? Quale è la vostra festa preferita e perché? Perché pensate che Pesach sia la festa ebraica più celebrata? Si possono analizzare i risultati del sondaggio insieme a tutta la classe o dividerla in gruppi e confrontare le risposte.
- Si può far vedere il film “Principe d’Egitto” in cui si racconta la storia della festa. Che cosa aggiunge all’esperienza e al collegamento alla storia della festa la visione del film? Quali midrashìm hanno inserito nella storia originale gli autori del film?
- Guardate questa clip che presenta la storia dell’uscita dall’Egitto utilizzando sagome umane.
- Imparate di più sulla storia della festa utilizzando le seguenti unità: Le dieci piaghe, Il racconto della storia dell’Uscita dall’Egitto.