fonte
Haman programma di uccidere Mordechai ma finisce per diventarne il servitore.
Achashverosh legge nelle cronache reali che Mordechai gli ha salvato la vita e si rende conto che l’aiuto di Mordechai non è mai stato riconosciuto. Proprio in quel momento, il primo ministro Haman arriva al palazzo per dire al re del suo piano per uccidere il suo nemico giurato Mordechai. Achashverosh non ne sa niente, naturalmente, ed è in questo momento che la condizione di Haman e quella di Mordechai vengono improvvisamente invertite:
Haman entrò e il re gli chiese: “Che cosa bisogna fare per un uomo a cui il re desidera conferire onore?” Haman disse a se stesso: “A chi il re vorrebbe conferire onore più che a me?”
Allora, Haman disse al re: “Per l’uomo a cui il re desidera conferire onore, vengano portati gli indumenti che sono stati indossati dal re, e un cavallo su cui ha cavalcato il re e sulla cui testa è stato posto un diadema reale: e che degli indumenti e del cavallo si incarichi uno dei nobili cortigiani del re. E che l’uomo a cui il re desidera conferire onore venga vestito e fatto sfilare sul cavallo per la piazza della città, mentre viene proclamato dinnanzi a lui: questo è ciò che si fa per l’uomo a cui il re desidera conferire onore!”
“Presto, allora!” disse il re a Haman. “Prendi gli indumenti e il cavallo, come hai detto e fai ciò a Mordechai l’Ebreo, che è seduto alla porta del re. Non omettere nulla di quando hai proposto!.
(Libro di Ester, Capitolo 6, versi 6-10)
וַיָּבוֹא הָמָן. וַיֹּאמֶר לוֹ הַמֶּלֶךְ: מַה לַעֲשׂוֹת בָּאִישׁ אֲשֶׁר הַמֶּלֶךְ חָפֵץ בִּיקָרוֹ?
וַיֹּאמֶר הָמָן בְּלִבּוֹ: לְמִי יַחְפֹּץ הַמֶּלֶךְ לַעֲשׂוֹת יְקָר יוֹתֵר מִמֶּנִּי?
וַיֹּאמֶר הָמָן אֶל הַמֶּלֶךְ: אִישׁ אֲשֶׁר הַמֶּלֶךְ חָפֵץ בִּיקָרוֹ, יָבִיאוּ לְבוּשׁ מַלְכוּת אֲשֶׁר לָבַשׁ בּוֹ הַמֶּלֶךְ וְסוּס אֲשֶׁר רָכַב עָלָיו הַמֶּלֶךְ וַאֲשֶׁר נִתַּן כֶּתֶר מַלְכוּת בְּרֹאשׁוֹ; וְנָתוֹן הַלְּבוּשׁ וְהַסּוּס עַל יַד אִישׁ מִשָּׂרֵי הַמֶּלֶךְ הַפַּרְתְּמִים וְהִלְבִּישׁוּ אֶת הָאִישׁ אֲשֶׁר הַמֶּלֶךְ חָפֵץ בִּיקָרוֹ וְהִרְכִּיבֻהוּ עַל הַסּוּס בִּרְחוֹב הָעִיר וְקָרְאוּ לְפָנָיו: כָּכָה יֵעָשֶׂה לָאִישׁ אֲשֶׁר הַמֶּלֶךְ חָפֵץ בִּיקָרוֹ.
וַיֹּאמֶר הַמֶּלֶךְ לְהָמָן: מַהֵר, קַח אֶת הַלְּבוּשׁ וְאֶת הַסּוּס כַּאֲשֶׁר דִּבַּרְתָּ וַעֲשֵׂה־כֵן לְמָרְדֳּכַי הַיְּהוּדִי הַיּוֹשֵׁב בְּשַׁעַר הַמֶּלֶךְ. אַל תַּפֵּל דָּבָר מִכֹּל אֲשֶׁר דִּבַּרְתָּ!
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ndamentali per la programmazione
domande essenziali
- Che cosa possiamo imparare dalle diverse generazioni?
- In che modo i testi ebraici mi aiutano a formulare domande sulla vita, sull’universo e sul resto?
domande di contenuto collegate alle domande essenziali
- Che cosa possiamo imparare dal modo in cui le cose vengono capovolte nel Libro di Ester sul controllo che abbiamo sulla nostra vita?
- In che modo possiamo affrontare l’incertezza?
- In che modo possiamo bilanciare il desiderio di controllo e di presa di responsabilità per ciò che accade nella nostra vita con la nostra capacità limitata di determinare il nostro destino e la nostra esistenza?
background per l’insegnante
Uno dei temi principali della festività di Purim trova espressione nella frase ebraica ve-nahafokh hu, che significa “e fu capovolto” – la situazione si capovolse su se stessa e tutto andò sottosopra. Questa idea si riflette nella trama del Libro di Ester, nonché nelle...
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Uno dei temi principali della festività di Purim trova espressione nella frase ebraica ve-nahafokh hu, che significa “e fu capovolto” – la situazione si capovolse su se stessa e tutto andò sottosopra. Questa idea si riflette nella trama del Libro di Ester, nonché nelle usanze della festività, come quella di travestirsi. Il Libro di Ester comprende molte svolte a 180 gradi nella trama. Ad esempio:
- Haman e Mordechai si scambiano il posto. All’inizio della storia, Haman è un ministro di spicco che è stato messo in una posizione alta dal re. Tutti si inchinano a lui; ma, in seguito, perde la sua posizione e finisce per essere impiccato sulla forca su cui sperava di impiccare Mordechai. All’inizio della storia, Mordechai sta seduto alle porte del palazzo, ma in seguito gli viene data la residenza di Haman e viene nominato ad un alto incarico a corte. L’inversione di status raggiunge il culmine quando Haman porta il cavallo su cui sta Mordechai – un onore che Haman pensava di stare per godere lui.
- Il popolo ebraico va incontro alla sua distruzione ma poi, invece, affronta e sconfigge i suoi nemici.
- Ester e Mordechai hanno dei nomi non ebraici, e Ester nasconde la propria identità ebraica quando arriva al palazzo. Alla fine, però, la loro identità viene svelata e va a costituire il centro delle loro azioni.
- Ester arriva al palazzo perché non ha altra scelta, condotta da Mordechai e da altri e terrorizzata di prendere l’iniziativa. Ma ora lavora attivamente per salvare il suo popolo dalla minaccia di morte.
- All’inizio, Haman descrive il popolo ebraico come “sparso e disperso tra le nazioni”. Ma la trama del Libro di Ester unisce gli Ebrei mentre combattono per la loro sopravvivenza e questa unità si riflette anche nel collegamento con la tradizione e le usanze stabilite per la festa.
Il tema del ribaltamento della realtà nel Libro di Ester comprende molti cambiamenti, alcuni drammatici e repentini. In un certo modo, qualsiasi individuo può vivere cambiamenti simili in ogni momento. Questo è certamente vero adesso, all’inizio del ventunesimo secolo, in cui stiamo tutti affrontando rapidi cambiamenti nella tecnologia, nella politica, nel pensiero e nell’ambiente. Dal Libro di Ester possiamo imparare l’importanza di prepararsi per i cambiamenti e le diverse situazioni da una prospettiva ampia – così come i cambiamenti e le svolte nel Libro di Ester diventano evidenti soltanto quando consideriamo tutta la storia.
Per ulteriori informazioni sul Libro di Ester, vedi l’unità La Meghillat Ester: la storia.
- Prima di studiare l’unità, vale la pena di rinfrescare la memoria degli studenti sull’ La Meghillat Ester: la storia della festa.
- Chiedi agli studenti di pensare a un cambiamento da loro vissuto che ha influenzato la loro vita. Potrebbe essere un cambiamento nella famiglia, come l’arrivo di un nuovo fratello o un trasloco, o un cambiamento tecnologico inventato di recente o che hanno iniziato a usare solo di recente, o un cambiamento più generale, come la pandemia del Coronavirus. Invita gli studenti a documentare il cambiamento su un foglio diviso in due parti. Da una parte, devono documentare come erano prima del cambiamento, usando parole, emoji o disegni che riflettono come erano. Dall’altra parte, usando gli stessi strumenti, documenteranno l’impatto che il cambiamento ha avuto sulla loro vita
Incoraggia gli studenti a non scrivere sul loro foglio che cosa fosse esattamente il cambiamento. Dopo che hanno scritto, dividi gli studenti a coppie. Ogni studente deve indovinare a quale cambiamento si riferisce il loro partner a partire dagli indizi forniti. - Se gli studenti hanno già studiato il Libro di Ester, inizia la sessione sottolineando che la trama contiene molte svolte e cambiamenti. Alcuni di essi vengono presentati apertamente nel testo, mentre altri sono solo accennati. A quali cambiamenti di questo tipo possono pensare (eventi, tratti caratteriali, condizione, umori, realtà obiettiva…)?
- Nel Libro di Ester, alcune delle svolte sono relative al cambiamento di status – da uno status basso a uno alto, o viceversa (come accade con Mordechai e Haman, oppure il cambiamento nello status del popolo ebraico in generale). Pensi che sia realistico, o pensi che nel mondo reale una persona nata con uno status particolare lo manterrà a vita? Spiega la tua risposta prendendo esempi dalla storia o dalla realtà circostante.
- Haman ha estratto (ha tirato i dadi) per stabilire quando dovessero essere uccisi gli Ebrei, affidandosi al caso per stabilire una data che avrebbe influenzato la vita di molte persone. Senti che le cose importanti che ti accadono nella vita succedono per caso o intenzionalmente? Senti che abbiamo il controllo sulla nostra vita? Spiega.
- Che cosa ci può dire la storia di Purim sulla nostra capacità di controllare e assumerci la responsabilità sulla nostra vita anche in situazioni in cui il nostro destino sembra essere decretato? Nella storia, quale carattere in particolare incarna questa idea, e in che modo?
- Che influenza hanno i capovolgimenti e i cambiamenti sul senso di controllo sulla nostra vita? Che cosa può spaventare nei cambiamenti e nei capovolgimenti? Quali altri sentimenti pensi che possano ispirare? Il cambiamento può anche innescare sentimenti positivi? Spiega la tua risposta.
- Anche quando stiamo affrontando un cambiamento nella nostra vita che ha un impatto positivo per noi, non è sempre confrontarsi con il cambiamento – tanto più se lo viviamo come un cambiamento negativo. Come pensi che possiamo misurarci con i cambiamenti e le svolte nella nostra vita? Pensa a qualcosa che ti ha aiutato quando hai affrontato un cambiamento o una svolta nella vita.
- Eventi eccezionali nella vita delle persone possono condurle a cambiare la propria opinione o l’idea che hanno del mondo. Che cosa pensi di questo tipo di cambiamenti – li rispetti o sei contrario? Perchè pensi che a volte la gente trovi difficile accettare che altri vivano cambiamenti di questo genere?
- Se i personaggi del Libro di Ester si rendessero conto di tutto il quadro, e non soltanto della propria storia, pensi che questo li aiuterebbe a affrontare gli eventi che vivono personalmente? Pensa a un esempio tratto dalla tua vita in cui avresti potuto affrontare meglio un evento o un cambiamento se avessi conosciuto tutto il “quadro”. Ci sono casi in cui una prospettiva più ampia potrebbe effettivamente rendere più difficile affrontare il cambiamento? Spiega la tua risposta
- Chiedi agli studenti di preparare delle carte che rappresentano le svolte e i capovolgimenti vissuti dai personaggi del Libro di Ester (due carte per ogni cambiamento – prima e dopo. Possono rappresentare i cambiamenti usando disegni, codici tipografici, sottotitoli, colori e altro. In alternativa, possono usare foto di persone famose o personaggi di cartoni animati, meme e altro per rappresentare il cambiamento. Gli sudenti possono attaccare le carte a un bastone o a due lati di un ra’ashan di Purim. Girando il bastone, l’immagine cambierà.
Invita gli studenti a tenere un dialogo tra i caratteri in piccoli gruppi. Ogni volta che batti le mani o dici “cambio!”, gli studenti gireranno le carte e il dialogo cambierà di conseguenza. Il personaggio può parlare delle esperienze che il cambiamento ha portato, raccontare la storia di Purim dal suo punto di vista o discutere qualsiasi altra questione inerente al suo ruolo prima o dopo il cambiamento. Un’altra possibilità è preparare un foglio su cui compaiono immagini “prima e dopo” dei personaggi, con lo stile della pubblicità dei cosmetici o della pettinature. - Chiedi agli studenti di scrivere una lettera a uno dei personaggi del Libro di Ester prima che abbiano vissuto il cambiamento che stava arrivando. Gli studenti possono suggerire modi in cui i personaggi possono agire o come affrontare i sentimenti (degli studenti) basati sulla conoscenza del cambiamento imminente. Puoi anche invitare gli studenti a scrivere una lettera al loro “se’”passato, prima che accadesse un cambiamento nella loro vita. Che cosa vorrebbero dire al loro vecchio se’? Che suggerimenti o informazioni gli darebbero? Che cosa potrebbero dire al loro vecchio “se’” per aiutarlo a affrontare il cambiamento?
- Parla del tema del capovolgimento in modo più approfondito studiando le unità sull’La Meghillat Ester: la storia.
- Guarda il film Ve-Nahafokh Hu – New York Boys Choir (puoi iniziare dopo l’introduzione dell’insegnante). Che esempi di cose che si sono capovolte su se stesse compaiono nel film? Che azioni puoi fare per aiutare qualcuno che sta vivendo un capovolgimento?
Nel film, i capovolgimenti sono esteriori. In che modo possiamo cambiare il nostro destino senza aspettare che qualcun altro venga in nostro aiuto? - Presenta alcuni esempi di ispirazione di persone che hanno apportato cambiamenti nella loro vita. Ad esempio:
– J.K. Rowling era una madre single disoccupata prima di scrivere la serie di Harry Potter diventando una delle donne più ricche e più di successo al mondo (per dettagli – vedi storia della sua vita).
– “Nonna Moses” ha iniziato a dipingere da professionista a 78 anni dopo che i dolori alle giunture le hanno impedito di continuare a ricamare. E’ diventata un’artista conosciuta e ha vinto premi e ammirazione (vedi l’inizio dell’Wikipedia ).